Oggi voglio parlarti di un argomento di cui non si parla mai, un qualcosa che quasi tutti gli uomini tengono nascosto, ma che fanno quasi quotidianamente.
Mi sto riferendo alla pornografia, e a come essa possa danneggiare gli uomini, senza che essi stessi se ne accorgano.
Perché gli uomini guardano così tanti porno?
Diciamolo chiaramente, ogni uomo guarda quotidianamente almeno una volta un contenuto di natura pornografica dal suo smartphone o pc.
Anche se non naviga tutti i giorni sui siti pornografici, l’uomo medio guarda almeno una immagine o video a sfondo sessuale o pornografico sui social ogni giorno.
Non dico che sia qualcosa di innaturale o di imbarazzante per l’uomo, ho sempre pensato che se fatto nelle giuste dosi non sia nulla di sbagliato, ma oggi voglio parlarti delle conseguenze negative, e che non riesci a vedere, che questa abitudine può portarti.
Prima di tutto, i motivi per i quali gli uomini guardano così tanta pornografia sono molteplici: il fatto che al giorno d’oggi sia molto semplice reperire questo materiale online; il fatto che per tanti uomini diventa un’abitudine, un passatempo che si portano dietro dall’adolescenza, o il fatto che sia molto più semplice “sfogare” i propri istinti primordiali in questo modo piuttosto che uscire di casa ed interfacciarsi con donne in carne e ossa.
Ma ciò col tempo è molto dannoso, in quanto come sappiamo la pornografia rappresenta i rapporti sessuali tra uomo e donna in un modo che non è reale, ma è molto amplificato ed estremizzato, e nella maggior parte dei casi viene rappresentato solo dal punto di vista maschile, e creato per ‘sfogare’ i pensieri più intimi e nascosti degli uomini, ma appunto senza tener conto della donna e di come lei vede i rapporti sessuali con gli uomini.
Le fasce d’età in cui si sviluppa questa “abitudine”
L’abitudine di guardare molta pornografia si sviluppa essenzialmente in due fasce d’età: la prima è quella dell’adolescenza, età in cui il ragazzo ha un cervello ‘plastico’, ovvero strutturato per apprendere più informazioni possibili, e quindi se in questa fase egli inserisce immagini e rappresentazioni di rapporti sessuali che non rappresentano la realtà finisce per farsi un’idea sbagliata che si porta dietro negli anni a venire.
La seconda fascia d’età è quella che va dai trentacinque anni in su, quindi l’età adulta, ovvero quella fase in cui c’è un calo fisiologico del testosterone e anche della dopamina, il che può ‘spingere’ l’uomo a rifugiarsi nella comodità della pornografia, che come dicevo poco sopra viene vista come qualcosa di più ‘semplice’ rispetto a uscire a interagire con le donne.
Gli effetti negativi di questa abitudine
Ma entrando nello specifico, quali sono gli effetti negativi dello sviluppare questa abitudine?
- Il primo è sicuramente il fatto che il porno comporta una gratificazione istantanea, cioè un piacere temporaneo che deriva dal guardare un porno, e di conseguenza dalla masturbazione, ma il lato negativo è che ciò non ti permette di essere costante nel progettare un obiettivo.
Se hai come obiettivo quello di metterti a fianco la tua donna ideale, in questo modo di certo non ti avvicini ad esso, ma te ne allontani sensibilmente, perché una volta terminato questo atto ‘meccanico’ tornerai nella condizione precedente, e ciò comporta una certa tristezza, una certa mancanza, perché sei consapevole che in questo modo non ti stai avvicinando al tuo obiettivo relazionale ma te ne stai allontanando.
- Il secondo effetto negativo è che in questo modo stai travisando completamente gli standard di un rapporto sessuale normale, perché ti stai abituando a vederlo nel modo estremizzato che rappresentano i porno, e quindi col tempo sviluppi una visione distorta della donna e del sesso.
- Il terzo è che il porno, e di conseguenza la masturbazione, a lungo andare diventa un rituale per scaricare lo stress della giornata, molti lo usano per questo, ma quando diventa un rituale è estremamente negativo perché non ti porterà mai la soddisfazione che ti porterà un rapporto sessuale reale.
È vero che la donna, quando si parla di rapporti sessuali, è molto più mentale che fisica, ma per l’uomo non è poi così diverso, e il semplice ‘sfogo’ sessuale non è abbastanza neanche per gli uomini, se poi manca quella parte mentale e di complicità che si sviluppa con una donna durante un rapporto sessuale vero.
Quindi anche masturbandosi non c’è quel picco di eccitazione come quello che si ha con una donna, e ciò può causare col tempo conseguenze estremamente negative: conosco tanti uomini che hanno problemi alla prostata o comunque problemi legati alla masturbazione, come forti disfunzioni erettili ed altro.
- Altro rischio collegato al porno e alla masturbazione è quello di isolarsi, perché se non si riesce ad interagire con le donne, ad avvicinarsi a chi si desidera conoscere, allora si usa come surrogato la pornografia e di conseguenza si esce molto di meno e ci si isola.
Cosa invece dovresti fare
Quindi, non cadere nell’errore di buttarti nella pornografia per sopperire alla mancanza di donne nella tua vita, perché col passare del tempo la situazione potrà solo peggiorare, e finirai per perdere il contatto con la realtà, con le donne che ti interessano, con la possibilità di progettare una vita relazionale degna di essere vissuta.
Accendere il pc e guardare un porno è fin troppo facile, puoi farlo come sfogo saltuario ogni tanto, non dico che sia vietato, ma non permettere a questa abitudine negativa di prendere il sopravvento su tutta la tua vita.
La donna va vissuta dal vivo per com’è davvero, non per come viene rappresentata dietro a uno schermo.
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Fiducia in te stesso, sempre!