“Siamo usciti tante volte, siamo stati a cena nei migliori locali della città, le ho fatto dei regali, l’ho portata con me al concerto X o al locale Y pagando tutto io, e poi alla fine, dopo tante serate passate a chiacchierare e basta, mi ha liquidato dicendo che sono carino ma che non è pronta per una storia”.
Sii onesto, quante volte ti sei trovato in questa situazione?
Quella situazione in cui ti sei prodigato verso una donna che ti interessava, e alla fine sei stato rifiutato con la più classica delle scuse, ovvero quella del “non sono pronta per una storia”?
È una domanda che durante i nostri percorsi dal vivo mi viene posta spesso:
“Come devo comportarmi con una donna che fa la “difficile”? Come sedurre questa tipologia di donne?”
La perseveranza
Tanti uomini, in casi come questo, propendono per la perseveranza. O per quello che io definisco “sfinimento”, un vero e proprio assedio alla povera fanciulla in questione.
Ho sentito le cose più assurde sulla perseveranza, sull’insistere per conquistare una donna.
C’è chi pensa che alle donne piaccia il cavaliere, quello che le porta i mazzi di fiori a casa e le suona le serenate.
C’è chi pensa che per entrare nel cuore di una donna, bisogna essere sempre persistenti, insistere all’infinito.
Ho sentito consigli assurdi, del tipo:
Lei non risponde ai messaggi? Tu la chiami.
Lei fa la preziosa? Tu le fai un regalo costoso.
Lei ti dà buca dieci minuti prima dell’appuntamento? Tu le dici che va benissimo, che vi rivedrete un’altra volta.
So già cosa stai pensando: un tuo amico o un tuo conoscente ha conquistato la sua attuale fidanzata così. Inzerbinandosi per lei. Essendo sempre presente per lei e per i suoi bisogni.
Lascia che ti dica una cosa: se anche ciò fosse vero, se anche quest’uomo fosse riuscito a “conquistare” la sua fidanzata prostrandosi ai suoi piedi e investendo tutto il possibile, lui è un’eccezione, non la regola.
E la regola dice che la perseveranza, in seduzione, non funziona quasi mai.
Ho parlato recentemente di cosa vuole realmente una donna in un altro articolo di cui ti consiglio la lettura.
Esempio pratico
Mettiamo il caso che lei sia attratta: tu continui ad investire, a scriverle, a essere sempre presente. In poche parole, prevedibile.
Ma lei sta sulle sue, ti tiene continuamente sulla corda, dice che non è pronta.
Ci esci da settimane e la cosa più intima che avete fatto è un bacetto sulla guancia. La porti a cena fuori di continuo e le fai anche dei regali. Ma non stai facendo l’uomo. Stai facendo il bisognoso.
E cosa succede nel 90% di questi casi?
Che verrai liquidato con la solita frase:
“Ma stiamo correndo troppo. Io non sono sicura. Non sono pronto per una storia. Tu sei tanto carino (con un tono quasi compassionevole), ma io non voglio una relazione seria adesso…”.
Tu finisci per credere a queste fandonie, a pensare davvero che lei voglia stare sola in quel momento e che un giorno cambierà idea e tornerà da te.
E poi, un giorno, passa lo stronzo. O meglio, passa l’Uomo, quello vero.
Quello che non ha la metà delle tue qualità. Che non tiene a lei quanto te, che non la tratta come l’hai trattata tu, che non le dà le tue attenzioni. E te la porta via sotto il naso.
Fa male, lo so.
È successo anche a me in passato, e ricordo bene come ci si sente.
E non riesci a spiegarti come sia potuto accadere, come sia possibile che una donna a cui hai dimostrato così tanto ti abbia liquidato per poi andare con chi non le ha dimostrato praticamente nulla.
Dare alle donne la giusta importanza
In questi casi, fatti un’analisi introspettiva e poniti questa domanda:
Perché spesso si interessano a te donne da cui non sei neanche tanto attratto?
Perché non dai loro molta importanza. Ci parli senza preoccuparti di cosa dire, sei molto più natura, non ti crei il problema di come potrebbero prendere una tua eventuale risposta negativa.
E il risultato qual è? Che spesso si interessano a te molto più di quanto tu non sia interessato a loro.
Pensaci un attimo, sono sicuro che ti sono venute in mente più situazioni del genere presenti o passate.
Il problema è proprio questo: molto spesso, quando una donna ti interessa tanto, la paura di perderla ti fa comportare in modi che per lei non sono attraenti, e soprattutto ti fa credere di dover sempre “insistere” per avere la sua attenzione e il suo interesse.
Cosa che invece non fai con chi non ti interessa tanto, e perciò spesso sono quelle che più ti desiderano.
Comportarsi da Uomo significa anche dare il giusto peso alla donna che hai di fronte, il che vuol dire sicuramente trattarla bene e dimostrarle il tuo interesse, ma sempre con stile e dignità.
Senza esagerare, senza prostrarsi a lei, senza perseverare di fronte a qualsiasi suo comportamento.
Ogni tanto, bisogna anche lasciar andare le persone, soprattutto le donne, se sono interessate torneranno di loro spontanea volontà senza che tu le insegua.
Una metafora che forse rende l’idea è questa:
Immagina una bella giornata, con un classico clima primaverile, e una giostra con dei bambini che ridono e scherzano. C’è anche un adulto che, scherzando, li rincorre per dar loro delle caramelle. Si vede come i bambini scappano dall’adulto, ridacchiando a destra e sinistra. L’adulto, stremato dalla fatica, si siede su una panchina, ormai rassegnato. Si appresta a leggere il suo giornale. Poco dopo, però, ecco che i bambini si avvicinano a lui per avere le caramelle.
Ecco, puoi tranquillamente sostituire i bambini con le donne. Non intendo dire che donne e bambini abbiano lo stesso quoziente intellettivo, voglio solo dire che spesso hanno comportamenti molto simili.
Anche a me capita che una donna, ad esempio, non mi risponda al messaggio o a una chiamata, ma io so che sono come bambini. Io so come comportarmi con una donna che fa la difficile, o la preziosa.
So che si farà sentire, se ho fatto bene il mio lavoro.
Il loro, spesso, è solo un modo per prendere valore.
Oppure, è un metodo per cercare di farti investire emozionalmente.
E tu te ne stai in silenzio, se accade una cosa del genere. Ti senti con qualche altra donna. Se non ne hai, esci a cercarle.
Ricorda: per avere una donna, devi essere anche disposto a perderla.
Se ogni tanto, invece di insistere, rimani un po’ sulle tue, la indurrai a venire a cercarti.
Alcune, dopo questo comportamento, ti chiederanno addirittura di vederti.
Vedrai che loro capiranno che a te non interessa nulla di perderle.
Ovvio, sei un uomo e lei ti piace, ma non hai intenzione di diventare pazzo per una donna.
Perché di donne, nel mondo, ce ne sono un’infinità.
Loro non hanno il potere di farti star male.
E saranno molto più disponibili, la prossima volta che vi vedrete.
Ricorda sempre questa frase, stampatela nel cervello:
“L’attrazione si prova per le cose che non si hanno. Non per quelle che si hanno”.
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Fiducia in te stesso, sempre!