Come superare l’obiezione della donna che “va di fretta”

“La seduzione inizia quando lei dice di no”

Se fai parte del mondo della Seduzione, sicuramente ti sarai imbattuto in questa “massima” almeno una volta, e lascia che te lo dica, mai frase fu più azzeccata.

Uscire o andare a letto con una donna che di base già ci segue, che ci chiede di uscire lei per prima, che si prostra i nostri piedi e non vede l’ora di infilarsi nel nostro letto è una cosa bella e sarebbe un peccato mortale tirarsi indietro, ma la Vera Seduzione inizia quando la donna ti mette davanti delle negatività, degli impedimenti, delle obiezioni.

Chi ha un po’ di esperienza nel campo della Seduzione è ormai abituato ad averci a che fare, e sa perfettamente quali sono le obiezioni più gettonate.

INCISO

I motivi per cui una donna utilizza queste risposte ‘negative’ sono molteplici. Partiamo dal fatto che, nel momento in cui ci si avvicina ad una donna sconosciuta, così come noi non sappiamo chi abbiamo di fronte, anche lei non sa che tipo di uomo si trova davanti, non sa se è una persona con cui può parlare tranquillamente o se invece può rivelarsi un individuo pericoloso e dal quale stare alla larga. D’altra parte un uomo questo problema non se lo pone mai, a parte casi eccezionali non si rischia nulla ad andare a parlare con una donna sconosciuta, ma dobbiamo tener presente che per le donne è molto diverso, i pazzi squilibrati e potenziali stalker sono sempre all’ordine del giorno, ed è normale per loro avere le difese alte in una prima fase di conoscenza.

FINE INCISO

Ad ogni modo, venendo alle obiezioni, una tra le più diffuse la incontriamo nel momento in cui andiamo a conoscere una donna in una situazione ‘dinamica’, ovvero quando è in movimento, ad esempio a passeggio o a fare la spesa.

La donna che mette davanti un’obiezione, generalmente si trova davanti a due tipi di personalità, che sono le due personalità che caratterizzano l’uomo medio: passivo o aggressivo.

Il seduttore, invece, ha una personalità totalmente diversa da queste due, ovvero l’assertivo.

L’assertivo è quell’uomo che non subisce la negatività della donna, ma la trasforma in un vantaggio, in un qualcosa di positivo che gli permette di portare con delicatezza la donna nel suo mondo.

Esempio:

1) Scusami ma vado di fretta

– Aggressività → e va beh… più fermarti lo stesso no?

– Passività → ah okey… ciao

Assertività → Mi piace, perché di solito le persone che vanno di fretta sanno quello che vogliono e soprattutto capiscono quando un momento è importante. Proprio come questo.

Questo tipo di comunicazione sicuramente invoglierà la donna con cui stiamo parlando a fermarsi e a parlare, perché ha capito di trovarsi davanti un uomo che non è aggressivo, ma non è neanche passivo.

Volendo analizzare nel dettaglio questa risposta assertiva e cosa si vuol comunicare alla donna con essa vediamo che:

“Mi piace”: non prevalica, non respinge, è sicuramente positivo;

“Le persone che vanno di fretta sanno quello che vogliono”: trasforma la negatività in un vantaggio, cioè l’obiezione diventa positiva;

“e soprattutto capiscono quando un momento è importante. Proprio come questo”: prende l’obiezione e l’abbraccia, dandole un’assonanza positiva, e su questa crea un vantaggio dicendo che riconosce una persona di fretta.

Quindi se intendiamo superare le obiezioni delle donne, dobbiamo capire che:

1) la negatività la si abbraccia, non si respinge

2) la negatività diventa un vantaggio, un elemento di complicità tra noi e lei

3) automaticamente avvicineremo la donna a noi perché non la stiamo contrastando, ma la stiamo portando con delicatezza nel nostro mondo.

La seduzione fuffa dinanzi all’obiezione non dà soluzioni reali e concrete, l’unica soluzione che dà è rispondere a tono.

Esempio:

Lei : sono fidanzata    

Uomo: Io non sono geloso.

Cosa comunica una risposta come questa? Nulla. E’ una semplice frase fatta che serve solo a rispondere a tono, ma non porta alcuna connotazione positiva alla sua obiezione, non la rende positiva, non crea complicità, ergo non può portare a nessun risultato, perché porta l’uomo a comunicare su una lunghezza d’onda completamente diversa da quella della donna.

Iscriviti nel nostro gruppo Facebook

È totalmente privato e riservato

Clicca qui per richiedere l'accesso

Forse ti possono interessare anche questi articoli