Mario ha 35 anni ed è fidanzato da 8. Ha conosciuto la sua fidanzata ad un compleanno e gli è stata presentata da un amico.
Per poterla conoscere meglio la aggiunge su Facebook e inizia a scriverle, così inizia un lungo scambio di messaggi durato settimane, al termine del quale decidono di incontrarsi per un aperitivo.
A questo primo appuntamento seguiranno altri, con alla fine la decisione di fidanzarsi.
La loro storia prosegue bene per ben 8 anni, con tanto di convivenza e progetti futuri di matrimonio e famiglia.
Mario pensa di essersi quindi “accasato”, di avere un futuro relazionale e di vita già ben delineato, di conseguenza inizia a trascurare la persona che ha di fianco e a darla per scontata: non si pone più il ‘problema’ di piacere alle donne, di comportarsi in un certo modo, di curare il suo aspetto e le sue azioni, nemmeno con la sua fidanzata.
Finisce per trascurare gli amici, le uscite serali con loro sono sempre meno, quasi zero, sta tutto il tempo con la sua fidanzata e di conseguenza si isola dal mondo.
Ad un certo punto, però, la sua fidanzata decide di lasciarlo, e la sua vita prende una piega inaspettata. Lui non riesce a capire il motivo e chiede delle spiegazioni alla sua amata, la quale gli rimprovera di essere cambiato, di averla data per scontata, e di aver perso quel brivido iniziale che aveva fatto scattare in lei la scintilla, insomma non ne è più innamorata.
Così, da un momento all’altro, tutte le certezze di Mario crollano.
Si ritrova single a 35 anni, con dei grandi sensi di colpa per la storia appena terminata, e senza sapere come fare per riprendersi dalla rottura appena avvenuta.
Cerca di riallacciare i rapporti con gli amici di sempre, ma quasi tutti sono ormai ‘accasati’, quindi in una convivenza, molti sono sposati, hanno dei figli, e di certo non hanno il tempo per uscire come facevano una volta.
Così Mario inizia ad isolarsi, e peggio ancora a demoralizzarsi. Prova ad uscire anche da solo, ma ciò non si rivela mai una buona idea. Vorrebbe conoscere qualche donna nuova, anche solo per non pensare a tutto ciò che gli è appena successo, ma dopo anni in cui è stato in una relazione monogama ciò si rivela molto più difficile del previsto. Non sa come avvicinare una donna che non conosce, non sa cosa dirle, quelle poche volte che ci prova non riesce a far durare una conversazione più di qualche secondo.
A questo punto Mario si demoralizza, e finisce per non uscire più. Resta a casa spesso da solo, pensa a quell’amico che gli ha confidato di aver conosciuto la sua fidanzata su una chat per incontri, ma lui si vergognerebbe troppo a fare lo stesso, ha paura che qualcuno possa riconoscerlo e prenderlo in giro, non ha alcuna voglia di crearsi un profilo online, caricare le sue foto e scrivere a donne a caso.
Inizia a credere che la sua vita sarà tutta così, e che la passerà da solo o che dovrà accontentarsi del prossimo incontro del tutto casuale, e non sa quando avverrà.
Si rende conto che, in fondo, non sa nulla di come funziona la mente di una donna, e di conseguenza non sa in che modo agire per rendersi interessante ai suoi occhi. Semplicemente pensa che sia una questione innata, un qualcosa che non si può imparare. E pensa di non averlo.
Per riprendersi da questa situazione e ricominciare a vivere una vita degna, Mario ha bisogno di una persona che gli faccia capire quali sono i motivi dei suoi blocchi mentali, cosa lo ha portato a questa situazione, e come agire per uscirne.
Nessuno dei suoi amici o delle persone che conosce può esserne in grado.
Così fa una ricerca su internet e si imbatte in “corsi di seduzione” in cui 4 o 5 uomini vengono mandati in piazza Duomo a parlare a donne a caso, o addirittura vengono chiusi in una stanza con un pc davanti ad iscriversi ad un sito di incontri, peraltro a pagamento.
Si rende subito conto che questa roba non fa per lui, e che la sola idea di trovarsi insieme ad altri uomini magari più giovani a fare le stesse cose lo mette in imbarazzo, sa che sarebbe solo uno spreco di tempo e soldi.
Poi un giorno si imbatte in BeLoved, e incuriosito inizia ad informarsi. È subito colpito dal fatto che BeLoved non fa mai corsi di gruppo, ma sempre e solo corsi individuali e cuciti sulle esigenze del singolo, ma soprattutto ha un approccio molto diverso dalle altre aziende del settore.
Infatti BeLoved parte sempre dalla situazione personale del cliente, dalle origini dei suoi blocchi mentali e delle sue difficoltà nei rapporti con le donne, dopodiché si passa ad analizzare nel dettaglio la mente femminile e il suo funzionamento, e solo dopo si inizia a parlare della parte pratica, ovvero del come comportarsi in una conoscenza a freddo, e di conseguenza come sedurre le donne che si incontrano quotidianamente.
Mario capisce che quindi con BeLoved non si ha solo un miglioramento nella vita relazionale, ma un cambiamento radicale che comprende ogni aspetto della vita.
Dopo una attenta riflessione decide di affidarsi completamente a questa azienda, desideroso di cambiare completamente la sua vita.