Più precisamente in questo articolo andiamo a definire la CODIFICA EMOTIVA delle donne.
Che cos’è una codifica emotiva? Beh è semplice, tutte quelle volte che la donna vuole comunicare o far capire una determinata cosa all’uomo senza però dirgliela esplicitamente.
Ad esempio una delle più classiche codifiche emotive delle donne è quando alla domanda “cosa c’è” rispondono “niente” per poi vederle qualche secondo dopo infuriate come se non ci fosse un domani.
Ora, immagino l’obiezione del classico uomo medio che dice: Accidenti ma se c’è qualcosa… Perché… Allora mi risponde niente?!? Non è più semplice che mi risponda effettivamente cosa c’è?!?
Purtroppo, no! Devi sempre ricordare che non stai interagendo con Franco ma con una donna che ha un preciso funzionamento ed una precisa comunicazione, volente o nolente molto diversa dalla nostra.
Tu sai che per aumentare l’attrazione nei confronti della donna ella deve essere costantemente sorpresa e come potrà non esserlo dinanzi ad un uomo che gli ruba le parole dalla bocca, che anticipa i suoi pensieri?
p.s. Ricordati queste righe perché sono alla base di tutta la Vera Seduzione. La donna ama essere anticipata con “eleganza” nell’intelletto.
Scrivo e metto la parola eleganza tra virgolette perché ha un preciso significato. Ne parleremo più avanti.
Un’altra obiezione potrebbe essere quella di pensare che effettivamente ci sia qualcosa a priori.
È sbagliata anche questa perché è logica, insomma è un discorso puramente maschile quello di pensare “Se non mi dice niente è perché non c’è niente”, e come tu sai la logica non va d’accordo con le donne. Anche perché non dimenticarlo mai e dico mai:
➡️ Quando hai a che fare con una donna c’è SEMPRE qualcosa ⬅️
Ora, avendo scartato le obiezioni “maschili” più ovvie e sbagliate, la cosa che ti rimane da fare è fare un passo indietro dinanzi a tutto questo potere comunicativo che la donna riesce a mettere in campo. Così superiore che sfugge alla piccola mente maschile limitata e spudoratamente vincolata.
Hai capito, fai un passo indietro… Liberati… dall’ego, da quella superiorità che ti pervade una volta che ci sei andato perché tanto lei ti frega quando vuole.
Ed è così che nacque la parabola di quello che pensava di scegliere quando in realtà lui era quello scelto. E quando gli sembrava di avere maggior scelta, iniziò a vivere periodi di magra.
Solo se ti libererai dal tuo ego potrai comprenderla, potrai essere flessibile ed efficace in tutte le situazioni. Non avendo vincoli e strutture rigide ti plasmerai su di lei.
Ricorda l’ego ti frega in tutto e per tutto.
Detto questo cos’è l’ego? Beh è tutto è niente. Insomma è una supposta ragione su una determinata visione o situazione, potremmo quasi definirla una forma d’ignoranza “innovativa”
L’uomo che aspetta il permesso dalla donna vive nell’ego.
Eh già.
Altro che le tecniche della seduzione fuffa. La verità è questa. Il suddetto è pieno di ego. Perché in fondo pur sapendo che è sbagliato il suo ego lo spinge a supporre che le sue azioni siano comunque, in ogni caso giuste.
Devi essere grigio, neutro. Liberati dall’abitudine dell’uomo medio di vedere le cose bianche o nere e quindi getta via tutti quei vincoli limitanti che senti dentro di te.
Che poi questo è il primo passo per liberarsi dall’ego. Ascoltati e ridi di tutte le stupidaggini che continua a suggerirti il tuo ego.
Se inizierai questo cammino acquisirai il potere di avvinarti ad una donna e di essere pronto a tutto perché sarai libero dai pregiudizi e dai vicoli che per anni ti hanno ostacolato.
Potrai comprenderla e quindi rispondere e agire in maniera efficace.
Qui arriviamo al punto, dopo tutto questo preambolo (accidenti a quanto parlo o “scrivo”), cosa voleva dire la donna all’inizio di questo post con il suo “niente”?
Come abbiamo visto all’inizio, supporre che ci sia effettivamente qualcosa è sbagliato non solo perché è pura logica, ma soprattutto perché quando si ha a che fare con una donna c’è sempre qualcosa.
Sempre.
Ecco quindi cosa effettivamente intende:
“Ma che cavolo mi chiedi? Fammi capire da quando ci conosciamo? Quante ne abbiamo fatte? E ancora mi chiedi? Ma scusa non te ne accorgi tu stesso? Mi conosci o no?”
Eh già 😃
Ora che si fa? Semplice, si segue la terza regola di ogni conversazione fatta a regola d’arte.
– Rispondere a quello che dice – quindi alla codifica emotiva, tuttavia attento, non fare l’errore di metterti a discutere sul “niente” e quindi se c’è qualcosa oppure no perché non arriveresti a niente.
Non la smuovi e inoltre per non darti soddisfazione si chiuderà e continuerà a ripeterti all’infinito che “non c’è niente”.
Che poi se analizzi la codifica emotiva che cos’è che vuol dire? Che in fondo vuole solo parlare ed assicurarsi di essere ascoltata.
Emotivamente per lei quel “niente” è una mancanza “sentimentale, emotiva”. Forse nella relazione c’è troppa abitudine oppure forse è venuta a mancare la scintilla dei vecchi tempi.
Ora non è necessario capire effettivamente quale sia il motivo perché se la metti a suo agio sarà lei stessa a rivelartelo.
E’ molto più importante che tu capisca che in quel “niente” c’è una mancanza e quindi devi darle lo spazio, lo sfogo giusto per far sì che possa nutrirla.
Ci siamo… Immagina la scena:
Arrivi, la vedi e subito ti accorgi che qualcosa non va… Inoltre, scorgi una piccola smorfia sul suo viso…
Tu: Qualcosa non va?
Lei: No… Niente!
Ormai sei diventato l’uomo che ha eliminato dal suo lessico conversazionale la parola “ah okey” E quindi ti basta poco per capire che c’è aria di codifica emotiva.
Anche perché ti trovi davanti ad un comportamento scomposto\contrario, lei che dice niente davanti a innumerevoli indizi che dicono il contrario.
Elemento in più quindi per dirti “se se se se… Sta fava… che non c’è niente”
Allora metti in atto la Seduzione 😉
Non potendoti come già spiegato scontrarti sul “niente” con lei non ti basta far altro che apri uno nuovo schema e ficcarcela dentro.
Tu: Dici niente? Senti…Ma lo sai che quando hai quella smorfietta sul tuo viso mi ricordi il motivo del perché io e te stiamo insieme (o ci frequentiamo, dipende dal contesto. Scegli in base al tuo.) Accidenti a quanto mi incuriosisci… E non pensare… Sai… io quella “smorfietta” la conosco… Eh eh cosa credi… Senti adesso mi tolgo la giaccia e tu intanto ti siedi comodamente perché voglio ascoltare con curiosità la tua giornata.
Lei: Hai presente un cioccolatino sciolto al sole d’estate con quaranta gradi? Ecco uguale.
Questo, mio caro, in soldoni vuol dire continuare ad attrarre la donna.
Doveva essere una spiegazione di due righe e guarda un po’. Va beh meglio così, nel video ti spiego:
➡️ I tre motivi che fanno nascere la codifica emotiva
➡️ Come riconoscerla
➡️ Come utilizzarla a tuo vantaggio